Hits: 28
Le nubi nell’atmosfera superiore di Urano sono composte in gran parte da acido solfidrico, la molecola che rende le uova marce così maleodoranti, secondo un nuovo studio dell’Oxford University. Patrick Irwin, autore principale dello studio, ha spiegato: “Se uno sfortunato dovesse mai scendere attraverso le nubi di Urano, incontrerebbe condizioni molto poco piacevoli e molto poco profumate. Il soffocamento e l’esposizione ai -200°C dell’atmosfera, costituita soprattutto da idrogeno, elio e metano, creerebbero dei problemi molto prima dell’odore”.
I ricercatori si sono a lungo chiesti della composizione delle nubi nel cielo di Urano, soprattutto se fossero dominate da ammoniaca sotto forma di ghiaccio, come Giove e Saturno, o da idrogeno o acido solfidrico sotto forma di ghiaccio. La risposta non è mai stata chiara poiché è difficile fare osservazioni così dettagliate del distante Urano. Non solo Giove e Saturno sono più vicini alla Terra, ma hanno avuto anche missioni dedicate. Urano, invece, è stato visitato una sola volta con un breve flyby della sonda Voyager 2 della NASA nel gennaio 1986. Irwin e colleghi hanno studiato l’aria di Urano utilizzando il Near-Infrared Integral Field Spectrometer (NIFS), uno strumento del Gemini North Telescope delle Hawaii. NIFS ha esaminato attentamente la luce sole riflessa dall’atmosfera proprio sopra le nubi di Urano e ha individuato i segni dell’acido solfidrico. Il co-autore dello studio, Leigh Fletcher (University of Leicester) ha dichiarato: “Solo una minuscola quantità rimane sopra le nubi come vapore saturo. E questo rappresenta il motivo per il quale è così difficile catturare i segni dell’ammoniaca e dell’acido solfidrico sopra i banchi di nubi di Urano. Le capacità superiori di Gemini ci hanno finalmente dato questa svolta fortunata”. (MeteoWeb)